venerdì 21 febbraio 2014

CIPE e Infrastrutture. Parte I

Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (d'ora in poi CIPE) è un organo collegiale del Governo, istituito nel 1967, con funzioni di coordinamento della programmazione politico-economica (decisioni di finanza pubblica, relazioni previsionali...), di individuazione di azioni e obiettivi da conseguire (piani di investimento, programma infrastrutture strategiche, convenzioni con concessionari pubblico-privati), di allocazione delle risorse a programmi e progetti (programmi per la ricerca, per il sociale, per la casa, nonché allocazione di fondi europei), di approvazione delle principali iniziative di investimento pubblico (attuazione del quadro strategico nazionale e monitoraggio investimenti pubblici).

Vedremo più avanti e più nel dettaglio alcune di queste funzioni-ambito.

Il Comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio, più altri 13 membri permanenti (12 Ministri specifici più il Presidente della Conferenza  dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome), a cui comunque possono essere invitati rappresentanti di altri Enti Locali o Istituti pubblici, se trattano di argomenti che li riguardano, e altri Ministri, se trattano di argomenti che ricadono nelle loro competenze (in questo caso è obbligatorio convocarli e i Ministri in questione hanno diritto di voto).

Gli schemi dei provvedimenti e degli altri atti di competenza del Comitato sono esaminati in una riunione preparatoria (c.d. pre CIPE) alla quale partecipano il Segretario del CIPE (nominato dal Presidente del Consiglio), che la presiede, e i Sottosegretari di Stato delle Amministrazioni interessate.

La seduta vera e proprio è convocata dal Presidente del Consiglio dei Ministri, che ne fissa l'ordine del giorno sulla base degli argomenti inoltrati al Comitato stesso dalle Amministrazioni proponenti ed esaminati nel corso della riunione preparatoria. Le delibere relative alle decisioni assunte dal CIPE sono inviate alla Corte dei Conti per la registrazione e successivamente pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale. Le delibere pubblicate sono disponibili su questo sito nella Banca dati delibere.
Al termine di ogni seduta, sul sito web del CIPE viene pubblicato un documento di sintesi - denominato Esito - che dà conto di tutte le decisioni assunte dal Comitato. 

All'interno del CIPE, è importante sottolineare la presenza del Dipartimento Interministeriale di Programmazione Economica (d'ora in poi DIPE), istituito nel 2007 e che svolge funzioni di supporto al CIPE e alla Presidenza del Consiglio, in particolare cura l'istruttoria delle proposte provenienti dalle Amministrazioni che saranno sottoposte al CIPE, le attività amministrative consequenziali alle delibere CIPE, coordina e gestisce le banche dati sugli investimenti pubblici, e si occupa dell'analisi economica e della spesa in conto capitale (i.e. investimenti). 

La vera importanza la assumono le quattro strutture tecniche alle dipendenze del DIPE: 

- Nucleo tecnico per il coordinamento della politica economica: svolge funzioni di supporto tecnico all’attività di impulso e coordinamento del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia economico-finanziaria ai fini della realizzazione del programma di politica economica del Governo;

- Unità tecnica finanza di progetto (UTFP): si occupa della promozione all'interno della pubblica amministrazione di modelli di partenariato pubblico-privato (PPP), del loro monitoraggio, dell'assistenza alle Amministrazioni interessate in progetti di questo tipo, del supporto tecnico al Ministero Infrastrutture e Trasporti (d'ora in poi MIT) per verificare i presupposti per la concreta attuabilità di modelli di PPP;

- Nucleo di consulenza per l'Attuazione e Regolazione dei Servizi di pubblica utilità (d'ora in poi NARS): è un organismo tecnico di consulenza e supporto alle attività del CIPE in materia tariffaria e di regolazione dei servizi di pubblica utilità non regolamentati da una specifica autorità di settore; gli sono attribuiti compiti diretti a promuovere una corretta e omogenea regolamentazione delle tariffe, ferma restando la competenza delle Amministrazioni di settore, con la possibilità di formulare proposte al Governo qualora necessario. Si tratta di formulazioni e pareri in materia aeroportuale, ferroviaria, autostradale, marittima e postale;

Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici: offre supporto tecnico al DIPE, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al CIPE nelle attività di valutazione, monitoraggio e verifica degli investimenti e delle politiche pubbliche (con particolare riferimento a ricerca e innovazione, infrastrutture e trasporti, energia, tutela ambientale, sviluppo locale e agevolazioni alle imprese, sanità e politiche sociali, finanza e contabilità pubblica), fornisce anche supporto tecnico al Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’analisi dei provvedimenti normativi che implicano effetti in termini di investimenti pubblici.


Nessun commento:

Posta un commento